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“LAVORARE IN SINERGIA: PUNTO DI ASCOLTO ANTIMOBBING E CONSIGLIERA DI PARITA’ ASPETTI A CONFRONTO”

“LAVORARE IN SINERGIA: PUNTO DI ASCOLTO ANTIMOBBING E CONSIGLIERA DI PARITA’ ASPETTI A CONFRONTO”

06 Luglio 2023 Sala Teresina Degan  Comune di Pordenone – Biblioteca civica, Piazza XX Settembre

La Regione Friuli Venezia Giulia è una delle poche regioni in Italia ad aver attivato sportelli, quali i Punti di Ascolto Antimobbing, che offrono sostegno e aiuto alle lavoratrici e ai lavoratori vittime di situazioni di disagio lavorativo di varia entità. Regione che, attraverso i propri programmi, le politiche attive e gli interventi sul territorio in materia di lavoro, è impegnata a sostenere ed incrementare il valore del capitale umano nella comunità regionale. Per questo motivo la promozione della sicurezza, della dignità, del benessere e dell’inclusione sociale sui luoghi di lavoro sono una priorità nella nostra Regione.

Istituito e accreditato dalla legge regionale 7/2005 il Punto di Ascolto Antimobbing di Pordenone gestito dalla USR Cisl Fvg, è una realtà presente sul territorio dal lontano 2006, e, in questi anni, ha sostenuto, supportato e fornito strategie mirate di uscita da svariate situazioni di molestia e vessazione vissute in ambito lavorativo da numerosi lavoratori e lavoratrici.

Oltre all’operatrice esperta, con funzione anche di coordinamento, addetta all’accoglienza del lavoratore, lo sportello si avvale di professionisti esperti e qualificati in materia di lavoro: un avvocato, una psicologa, un medico del lavoro ed un medico legale. Le consulenze fornite sono a titolo gratuito e nel totale rispetto della privacy, il lavoratore che si rivolge a noi è lasciato libero di decidere quanto e cosa raccontare in questo ambiente protetto e altamente tutelante. La persona rimane sempre al centro del processo relazionale e decisionale e viene aiutata a ricostruire gli aspetti traumatici e fonte di malessere vissuti, nel tentativo di comprendere le caratteristiche del disagio e trovare strumenti di risposta alle azioni subite.

Se necessario lavoriamo in sinergia con strutture presenti sul territorio: CSM, Consigliera di Parità, Sindacato, Patronato, Centro Antiviolenza, Servizi Sociali, Strutture Ospedaliere.

Oggi il tema all’ordine del giorno è legato ad una delle strutture con cui il Punto di Ascolto Antimobbing lavora in sinergia e si confronta: “La Consigliera di Parità”

Sottolinea a questo proposito l’avv. Teresa Dennetta, legale del PdA Antimobbing: “La consulenza giuridica svolta nel Punto di Ascolto mira a fornire un orientamento al lavoratore/trice volto non solo ad individuare la problematica riferita ma anche ad attivare su richiesta del medesimo la rete di supporto per affrontare il disagio. Il lavoro sinergico quindi tra il Punto di Ascolto e la Consigliera di Parità in caso di discriminazione, discriminazione di genere e molestie sessuali è una preziosa collaborazione attivata per affrontare e risolvere quanto vissuto dall’utenza.”

Dopo il periodo covid sono emerse nuove situazioni di criticità, afferma la coordinatrice Chiara Tomasella: “Ultimamente incontriamo e assistiamo lavoratrici schiacciate nel loro ruolo di madri o figlie con la necessità di seguire i propri figli o, allo stesso tempo, di curare dei soggetti fragili. Queste donne si trovano marginalizzate e svilite in un ambiente lavorativo che non si adatta alle mutate esigenze. E’ chiaro che in questo caso la lavoratrice e la sua famiglia non possono essere lasciate sole e si rende necessario attivare nuove strategie a supporto della non autosufficienza e assistenza. Se non si interviene, le problematiche che ne derivano, rischiano di affondare la famiglia.”

Da gennaio 2023 le persone prese in carico dall’ufficio sono state oltre 70, prevalentemente donne provenienti dal settore privato. Invitiamo coloro che si trovano in situazione di disagio a non avere paura e chiedere aiuto.

La Cisl, afferma il Coordinatore Provinciale di Pordenone Dalla Libera Denis Giovanni, ritiene che sia fondamentale analizzare, in particolare in questa fase di transizione, la crescita del fenomeno del disagio in ambito lavorativo dovuto prevalentemente a discriminazione, discriminazione di genere e molestie sessuali e ritiene fondamentale il confronto continuo con le Strutture Pubbliche presenti sul territorio. Le migliaia di persone che abbiamo incontrato in questi 18 anni di servizio dimostrano, considerando anche che molti lavoratori non si rivolgono al Punto di Ascolto Antimobbing, che il problema purtroppo continua ad essere presente in maniera significativa.

Il Punto di Ascolto è situato a Porcia, c/o il distretto sanitario, Via delle Risorgive 3, ed è attivo dal lunedì al giovedì dalle 14.00 alle 18.30 e il venerdì dalle 8.30 alle 12.30. Si può accedere alle consulenze anche in anonimato e telefonicamente allo 0434 1852064 o via e-mail a: antimobbing.pordenone@gmail.com.

È inoltre attivo il sito www.antimobbing.it, dove sono raccolte tutte le informazioni relative al Punto di Ascolto, oltre ad una pagina Facebook e un profilo Instagram con lo scopo di promuovere le attività e le iniziative dell’ufficio.